Cenni storici sulla Pieve
La Pieve di S. Giovanni fu costruita intorno al 1173 su un colle prospiciente Campiglia. Posta all’esterno delle mura, rispose probabilmente alle esigenze dettate dall’incremento demografico sostituendo nelle funzioni una precedente chiesa battesimale situata, secondo quanto è ipotizzabile dalle fonti d’archivio, nei pressi dell’attuale Cafaggio. Un’iscrizione sul paramento della facciata, oltre a indicare l’anno di costruzione fornisce il riferimento del maestro responsabile dell’impresa di costruzione: Matteo. Le caratteristiche architettoniche rimandano a modelli di ascendenza classica propri dell’architettura pisana della fine dell’XI e del XII secolo, come testimoniano i due piccoli portali della facciata e del fianco nord. Quest’ultimo portale è caratterizzato dall’architrave costituito da un unico blocco marmoreo bianco con scene di caccia al cinghiale simboleggianti la sconfitta del male da parte del Cristo, di produzione scultorea degli anni Settanta e Ottanta del XII secolo. In una parete esterna del transetto settentrionale è visibile un’iscrizione incisa sulla pietra, al di sotto della copertura, che riporta la celebre frase di natura palindroma “Sator arepo tenet opera rotas” comune a molti altri edifici medievali.
Orario Visite
Dal 1 ottobre al 30 aprile: martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica: ore 8.00 - 17.00. Il lunedì e il venerdì ore 14.00 - 17:00
Dal 1 maggio al 30 settembre: ore 7.30-18.00 Il lunedì e venerdì ore 15.00 - 18.00
Festività dei defunti e dei santi dalle 8.00 alle 17.00 anche nei giorni di lunedì e venerdì
Visite all'interno della Pieve
Aperta negli setssi orari del cimitero
I Concerti della Pieve