COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA – FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO ONLUS - TEATRO DELL'AGLIO APS
COMUNICATO STAMPA di 30 ottobre 2024
IL 23 NOVEMBRE SI ALZA IL SIPARIO DELLA STAGIONE 24-25 AL CONCORDI
Un cartellone con sette appuntamenti di qualità che valorizzano le produzioni innovative. Dal 31 ottobre la campagna abbonamenti, prezzi invariati rispetto allo scorso anno.
Sarà una stagione ricca di novità quella che si aprirà al teatro Concordi di Campiglia Marittima il 23 novembre prossimo con Annagaia Marchioro. Un cartellone che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra l’amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Sette spettacoli per accompagnare gli spettatori del piccolo teatro all’italiana, unico del genere in Val di Cornia, alla scoperta di paesaggi umani contemporanei visti ora con la lente dell’ironia, ora con quella della rabbia, e poi con l’analisi introspettiva in grado di rivelazioni sorprendenti, approdando poi alle brucianti ferite del primo genocidio del Novecento e alle rocambolesche manovre di imprenditori pronti a tutto; infine reading poetico musicale e una tempesta ispirata a quella shakespeariana, come simbolo di rigenerazione, una mission che ogni rappresentazione teatrale e questo cartellone, si propongono di concretizzare. Nel programma anche una produzione del Teatro dell’Aglio, soggetto gestore del Concordi al quale il Comune ha affidato il compito di far vivere il teatro pubblico ogni giorno dell’anno. Inizio spettacoli ore 21:15.
Su il sipario dunque sabato 23 novembre con Annagaia Marchioro in #POURPARLER, uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole. Mercoledì 4 dicembre Lucrezia Lante della Rovere, Arcangelo Iannace in NON SI FA COSÌ di Audrey Schebat. Giovedì 16 gennaio Sara Donzelli, Sergio Sgrilli in NIVES, dal romanzo di Sacha Naspini, produzione Accademia Mutamenti
coproduzione Teatro Fonderia Leopolda/Muta Imago con il contributo di Città di Follonica. Regione Toscana. Venerdì 31 gennaio PIETRE URLANTI, scritto e diretto da Satenig Gugiughian, con Massimo Chiezzi, Lidia Di Maria, aiuto regia Maurizio Canovaro, produzione Teatro dell’Aglio. Domenica 16 febbraio UNO, DUE, TRE! da Ferenc Molnar con Giulia Gallo, Massimo Grigò, Annibale Pavone, Tommaso Taddei. Venerdì 14 marzo Dario Marconcini e Giovanna Daddi portano in scena LORCA/PASOLINI, GOCCE DI POESIA, per la regia di Dario Marconcini, con le musiche a cura di Andrea Lupi e Valerio Perla. Venerdì 28 marzo UNA TEMPESTA, drammaturgia e regia di Gianfranco Pedullà, con Valerio Andreucci, Daniele Bergero, Piero Bergero, Marius Chiriac, Calogero Delia, Pietro Figus, Isuf Fisti, Zef Ndreca, Paolo Ottino, Emilio Tropea e con Chiara Migliorini, Anita Donzellotti, Astra Lanz, Giacomo Falai, Vincenzo Infantino; un’esperienza teatrale di alto valore artistico e sociale, in collaborazione con la Casa di reclusione di Gorgona e con il sostegno della Regione Toscana.
Così commenta la Sindaca Alberta Ticciati: "Presentiamo anche quest'anno al pubblico del teatro e ai nostri concittadini una stagione di grande qualità e gradevolezza, frutto del lavoro di sintesi e stretta collaborazione con Fts e con TdAglio, diverse le nuove produzioni che affondano le radici nella cultura classica per trasformarsi ed attualizzarsi nella cultura sociale e e nell'esperienza di un teatro che coglie il vivo della nostra contemporaneità. Un'offerta tutta giocata sulla qualità e sulla professionalità, con opere che vedono sul palco nomi della scena nazionale e internazionale, tra cui abbiamo davvero il piacere di annoverare nomi vicini a noi, con l’auspicio che l’offerta prodotta riesca ad attrarre spettatori vecchie nuovi e sia di gradimento del pubblico".
“Un cartellone dedicato a tutta la comunità, con testi in grado di emozionare, stupire, far riflettere. La stagione 2024/25 del Teatro dei Concordi – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – si articola in sette appuntamenti che tracciano per gli spettatori un vero e proprio percorso di scoperta. Un programma pensato dare seguito ad un progetto culturale caratterizzato dalla ricchezza dei contenuti e dalla qualità dell’offerta”.
“Siamo particolarmente felici di questa stagione teatrale – spiega Maurizio Canovaro, Presidente del Teatro dell’Aglio APS - perché strizza l’occhio agli appassionati e non scende a compromessi. Anche il TdA partecipa con uno spettacolo di grande spessore che porta sulla scena il dramma del genocidio armeno. Inoltre, per arricchire ulteriormente l’offerta culturale e d’intrattenimento, affiancheremo al cartellone di FTS una stagione OFF che comprende una dozzina di spettacoli tra prosa, concerti, danza e lirica, per dare spazio alle realtà più interessanti del territorio toscano”.
Prevendita e campagna abbonamenti:
9 novembre 10-12 Caffè Nanni, corso Vittorio Emanuele, Piombino
6 novembre 15-17 Biblioteca Comunale di Venturina Terme, l.go della Fiera, 3
16 novembre 17-19 Teatro Comunale dei Concordi, Campiglia Marittima
Chiusura campagna Abbonamenti 16 novembre
info e prenotazioni: info@teatroconcordi.it
whatsapp 375 5615955
(con possibilità di prenotare i posti telefonicamente e provvedere al pagamento con bonifico bancario)
Abbonamenti
primi posti intero € 85, ridotto € 75, secondi posti intero € 65, ridotto € 55
Biglietti
primi posti intero € 16, ridotto € 14, secondi posti intero € 13, ridotto € 11
Biglietto ridotto € 8 per studenti delle Università possessori della Carta dello Studente della Toscana
e “biglietto futuro” under 30 in collaborazione con Unicoop Firenze
Prevendita biglietti su TicketOne.it
Riduzioni: over 65, possessori della Carta dello Spettatore FTS (solo per i biglietti),
iscritti nel 2024 alle Biblioteche di Venturina Terme e Palazzo dei Racconti di Campiglia Marittima
Programma e sinossi
Sabato 23 novembre
Annagaia Marchioro
#POURPARLER
di Giovanna Donini, Annagaia Marchioro eGabriele Scotti
produzione Brugole&co
distribuzione Savà
Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole. Un gioco per raccontare storie di lotta e
d’amore ma anche di odio e di ribellione. Storie che fanno ridere fino alle lacrime e lacrime che
aprono scorci di paesaggi umani.
In scena un microfono ed un’attrice. E poi una serie di contributi video, interviste e testimonianze
di uno stuolo di personaggi esilaranti. Personalità folli, influencer, odiatori compulsivi, religiosi in
stato di grazia ed eminenti studiose di linguistica. Voci diverse nel tentativo di costruire un’indagine
comico-scientifica sulla grande potenza del linguaggio, per cercare di carpire il segreto di ogni
comunicazione. E soprattutto per capire qualcosa del mondo in cui stiamo vivendo usando una
ironia sagace e pungente.
durata: 1h 30’
Mercoledì 4 dicembre
Lucrezia Lante della Rovere, Arcangelo Iannace
NON SI FA COSÌ
di Audrey Schebat
regia Francesco Zecca
produzione Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito
Francesca e Giulio, in apparenza, sembrano una coppia stabile e solida fino a quando Francesca,
pianista di fama mondiale, tornata inaspettatamente da un viaggio di lavoro, scopre e impedisce che
Giulio, un riconosciuto psicoanalista, commetta l’irreparabile.
La commedia prende il via proprio dall’iniziale shock di Francesca e dalla necessità di comprendere
il gesto che il compagno stava per compiere: abbandonare tutto, andare via per sempre, attaccato al
lampadario della loro casa, sul tavolo della loro cucina, senza alcuna lettera di commiato.
Seguirà una notte durante la quale la coppia è costretta a fare il punto sulle loro vite, sulle scelte e
sulle non scelte, sull’inconciliabilità di alcuni pensieri e azioni e, inevitabilmente, sulla loro relazione. Un testo che, alternando rabbia e umorismo, con una forza insolita, scuote i suoi personaggi, divertendo ed emozionando il pubblico.
durata: 1h 30’
Giovedì 16 gennaio
Sara Donzelli, Sergio Sgrilli
NIVES
dal romanzo di Sacha Naspini
pubblicato da Edizioni e/o
riduzione per la scena e drammaturgia Riccardo Fazi
a cura di Giorgio Zorcù
voci fuori campo Graziano Piazza, Elena Guerrini
costumi Marco Caboni
collaborazione ai movimenti Giulia Mureddu
disegno suono Umberto Foddis
disegno luci Marcello d’Agostino
grafica Matteo Neri
video Luca Deravignone
oggetti di scena Lorenzo Pazzagli, Lucio Pari
produzione Accademia Mutamenti
coproduzione Teatro Fonderia Leopolda/Muta Imago
con il contributo di Città di Follonica, Regione Toscana
Nives è uno spettacolo che cattura e sorprende. La storia di una donna rimasta sola nella sua tenuta
dopo la morte improvvisa del marito, la cui unica compagnia è una gallina zoppa. Nives è costretta a chiamare Loriano Bottai, il veterinario del paese, suo antico amante. Inizia una telefonata fiume che è lo spunto di partenza dell’azione teatrale.
Gli spettatori vengono immersi in un ascolto intimo della telefonata notturna: dall’emergenza di una
chioccia imbambolata lo scambio tra Nives e Loriano devia presto altrove. Tra riletture di fatti lontani nel tempo e vecchi rancori si scoprono gli abissi di amori perduti, occasioni mancate, svelamenti difficili da digerire in tarda età. Finché risuonerà feroce una domanda: come è scoprire di aver vissuto all’oscuro di sé?
durata: 1h 20’
Venerdì 31 gennaio
PIETRE URLANTI
scritto e diretto da Satenig Gugiughian
con Massimo Chiezzi, Lidia Di Maria
aiuto regia Maurizio Canovaro
scenografia e costumi Donella Garfagnini
luci e fonica Gianni De Monaco
produzione Teatro dell’Aglio
Il 24 aprile 1915, le autorità ottomane arrestarono e deportarono centinaia di intellettuali e leader
armeni da Costantinopoli: inizia così il primo genocidio del secolo scorso. Per ordine di Talaat Pasha, tra il 1915 e il 1916, oltre un milione di armeni furono inviati in marce della morte nel deserto siriano, privati di cibo e acqua e sottoposti a rapine, stupri e massacri.
Vartan e Siranush sono i figli di un sopravvissuto al genocidio armeno. Siranush va a Marsiglia
per reincontrare dopo molti anni il fratello che all’età di vent’anni aveva lasciato la famiglia quasi
scappando: adesso vuole convincerlo a tornare in Italia per rivedere il padre, gravemente ammalato
e a cui poco resta ormai da vivere.
Una giostra di ricordi racconta i delicati risvolti psicologici e il dramma di chi ha ereditato un vissuto che ha ineluttabilmente segnato, in modi simili e diversi, le loro vite.
durata: 1h 10’
Domenica 16 febbraio
UNO, DUE, TRE!
da Ferenc Molnar
adattamento e regia I Sacchi di Sabbia
con Giulia Gallo, Massimo Grigò, Annibale Pavone, Tommaso Taddei
costumi Chiara Lanzillotta
realizzazione scene Laboratorio del Teatro Metastasio
luci Massimo Galardini
produzione Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con I Sacchi di Sabbia
con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Prato
Un sabba aziendale, un inno dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo, una ricognizione accurata dei
superpoteri di un milionario terrestre. Un capitalista senza scrupoli si trova a dover affrontare un imprevisto: la figlia di un magnate americano affidatagli per un viaggio di istruzione, ha sposato un tassista anarchico ed è incinta. Il magnate sta per arrivare nel suo ufficio e la situazione sembra destinata a esplodere. Con solo un’ora a disposizione, il capitalista escogita un piano folle: trasformare il tassista proletario in un miliardario, cercando di evitare il disastro.
durata: 1h 10’
Venerdì 14 marzo
Dario Marconcini, Giovanna Daddi
LORCA/PASOLINI, GOCCE DI POESIA
regia Dario Marconcini
musiche a cura di Andrea Lupi e Valerio Perla
audio e luci Jaco Libero Lupi
produzione La Compagnia del Bosco/Teatro di Capannoli/Teatro di Buti
Il gradito ritorno di due artisti simbolo del teatro italiano che questa volta si confrontano con due
giganti della cultura europea, Pasolini e Lorca, accomunati da un tragico destino e dalla capacità di
leggere e raccontare la società e il loro tempo con struggente poesia.
Lo spettacolo è un reading che intreccia poesia, partitura e improvvisazione musicale, ispirato allo
spirito delle jam session. I testi scelti, interpretati con intensità, trovano risonanza grazie a musicisti di rango, in un dialogo vivo con il pubblico.
Venerdì 28 marzo
UNA TEMPESTA
drammaturgia e regia Gianfranco Pedullà
con Valerio Andreucci, Daniele Bergero, Piero Bergero, Marius Chiriac, Calogero Delia, Pietro Figus, Isuf Fisti, Zef Ndreca, Paolo Ottino, Emilio Tropea
e con Chiara Migliorini, Anita Donzellotti, Astra Lanz, Giacomo Falai, Vincenzo Infantino
musiche Francesco Giorgi
scenografie Giovanna Mastantuoni
costumi Veronica Di Pietrantonio
disegno luci Gianni Pollini
produzione Teatro Popolare d’Arte
in collaborazione con la Casa di reclusione di Gorgona
con il sostegno della Regione Toscana
Lo spettacolo Una Tempesta nasce da un laboratorio teatrale e musicale condotto dalla Compagnia
Teatro Popolare d’Arte con i detenuti della Casa di Reclusione di Gorgona.
Lo spettacolo prende ispirazione da La Tempesta di Shakespeare, ambientata su un’isola simbolica.
Attraverso la figura di Prospero, il duca esiliato che usa la magia per ristabilire giustizia, si riflette sul potere della riconciliazione e della rigenerazione. L’isola diventa teatro di vita, suoni e parole, dove si ricostruiscono le tempeste personali, in una fusione di tragedia e commedia.
durata: 1h 30’
Ufficio Stampa: Luciana Grandi
l-grandi@comune.campigliamarittima.li.it
Comune di Campiglia Marittima – Via Roma n. 5 – 57021 Campiglia Marittima (LI) tel. 0565839204 – 3338760991 – Whatsapp 3892792777
Allegato: | cs-presentazione-stagione-concordi-24-25_30.10.2024.pdf |
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