Dal 28 agosto 2025 e fino alla chiusura delle operazioni di voto delle prossime elezioni regionali che si terranno il 12 e 13 ottobre 2025, alle pubbliche amministrazioni è vietato fare comunicazione istituzionale, eccetto quella indispensabile all'assolvimento delle proprie funzioni.
Il divieto di comunicazione istituzionale riguarda tutte le amministrazioni pubbliche come impone l’art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, il quale stabilisce che a far data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in
forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni. La Corte Costituzionale, nella sentenza n. 502 del 2000, ha chiarito che il divieto alle amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione durante la campagna elettorale è “proprio finalizzato ad evitare il rischio che le stesse possano fornire, attraverso modalità e contenuti informativi non neutrali sulla portata dei quesiti, una rappresentazione suggestiva, a fini elettorali, dell’amministrazione e dei suoi organi titolari”.
Per questa ragione il periodico "Il Comune" il Sito e le pagine social del Comune saranno gestite nel rispetto del dettato dell'art. 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, nota anche come legge sulla "par condicio".